Da circa 10 anni è disponibile un quadro costantemente aggiornato sull’impatto delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione sulle imprese italiane, le pubbliche amministrazioni, i diversi mercati e le filiere produttive. Lo mettono a disposizione gli Osservatori ICT & Management della School of Management del Politecnico di Milano e proprio in questa chiave interpretativa delle dinamiche di trasformazione del mondo Mobile si definisce la stretta collaborazione tra l’ateneo e ShinyStat™. In particolare, la ricerca dell’Osservatorio “Mobile Content & Internet” di quest’anno intende chiarire i principali fenomeni che stanno attraversando il settore, anche attraverso un’analisi dettagliata dei numeri in gioco.

«La comprensione dell’approccio e del comportamento del consumatore su Mobile Internet è uno dei principali obiettivi dei nostri Osservatori – spiega Filippo Renga, responsabile delle ricerche degli Osservatori Mobile Consumer della School of Management del Politecnico milanese -. Si tratta, infatti, di informazioni “preziose” sia per chi crea e gestisce siti Mobile sia per gli investitori pubblicitari. Portiamo avanti queste analisi con differenti metodologie, tra cui, proprio grazie alla collaborazione con ShinyStat™, un’analisi censuaria browser based della navigazione da Mobile su differenti tipologie di siti».

Sono due, in particolare, le analisi attive in questo momento. E le illustra ancora Renga: «Il monitoraggio degli accessi ad una serie di siti ottimizzati per la fruizione da smartphone scelti tra le principali Media company italiane e di circa 110.000 siti classici, ossia non progettati per la navigazione dal cellulare, appartenenti al network free di ShinyStat™. Attraverso queste analisi siamo riusciti a comprendere meglio il comportamento dell’utente in termini di giorni e fasce orarie in cui maggiormente naviga dal telefonino, la durata media di navigazione, le principali fonti di accesso, dal motore di ricerca al bookmark e così via. In più, abbiamo potuto individuare quali sono le caratteristiche tecnologiche dei terminali più utilizzati per la navigazione, a livello di browser, sistema operativo, terminale, rete».

Ed è l’analisi sulla “long tail”, in particolare, a evidenziare la complementarietà della navigazione da cellulare rispetto a quella da pc: «Se ne deduce – conclude Renga – che il consumatore accede a internet da Mobile per lo più negli orari in cui esce dal lavoro e si sposta verso casa, oppure nel week end, quando la fruizione del web da pc diminuisce. Il Mobile sta, quindi, creando nuovi contesti, momenti e modalità di fruizione di internet. Inoltre, la durata media di accesso, seppur in crescita, soprattutto per chi, ormai, accede tutti i giorni o quasi, è molto più breve rispetto a quella da pc. E avviene su specifica esigenza: per questo la definiamo snackable».

Per approfondimenti: Mobile Internet: Il comportamento del consumatore

Nella foto: Filippo Renga, responsabile delle ricerche degli Osservatori Mobile Consumer della School of Management del Politecnico di Milano