Da qualche tempo, e con particolare enfasi dalla fine dello scorso anno, il panorama di internet a livello internazionale – con importanti ripercussioni anche sul mercato italiano – sta facendo i conti con un fenomeno di vasta portata: il boom delle applicazioni.
Solo nel campo del mobile nel giro di dieci anni le apps disponibili potrebbero arrivare a superare la vetta di 10 milioni di unità. Il dato riferito durante l’importante rassegna MobilBeat di San Francisco, di fatto, rende visibile un trend assolutamente in atto anche nel nostro Paese.

 

Come raccontano i dati desunti dal lavoro di ricerca sviluppato dall’Osservatorio Mobile Content & Internet del Politecnico di Milano, supportato da ShinyStat™, la proliferazione degli application store (AppStore, Android Market, App World, Ovi Store e Vodafone 360, oltre a parecchi altri attori dalle dimensioni ridotte) sta conoscendo un progresso senza sosta. I downloads su AppStore, ad esempio, sono attestati a settembre 2010 oltre 6,5 miliardi in riferimento alle 225mila apps disponibili, mentre solo Ovi Store è in grado di registrare 1,7 milioni di apps scaricate giornalmente, per uno scaffale virtuale composto da circa 27mila elementi.

Sono soltanto alcuni dati, ma molto significativi, per capire come il mercato delle apps sia primario nelle scelte degli utenti di internet, in particolar modo in chiave mobile.

 

Da notare anche, per comprendere il fenomeno in modo ancora più definito, che quasi la metà degli utilizzatori di applicazioni scaricate da AppStore lo ha fatto in riferimento a modelli gratuiti, mentre su 29 applicazioni scaricate mediamente da un utente nel corso di un trimestre, solo 5 sono a pagamento. In più, l’utilizzo medio delle applicazioni scaricate – sempre nei tre mesi considerati – spiega che solo dieci di queste apps sono state utilizzate almeno due volte.
Quindi, da un lato esiste una corsa spasmodica verso le apps, mentre sull’altro fronte il loro reale utilizzo è ancora poco sviluppato.

 

Nel frattempo ShinyStat™, da sempre propensa ad anticipare l’evoluzione dei nuovi media, ha in cantiere una serie di nuove funzionalità per la “Mobile App”, ovvero il servizio per la rilevazione delle applicazioni iPhone, che presto sarà ampliato ad altri device e applicativi, per esempio del mondo Nokia.