Non ci sono più dubbi nel mercato sull’utilità di avere a disposizione elementi di analisi della audience digitale il più possibile precisi per assicurare alle iniziative di comunicazione il risultato più efficace in un panorama sempre più competitivo e attento a evitare ogni dispersione

[tratto da 360COM del 3/11/2010]

 

Il successo ottenuto da ShinyStat™ nel corso degli anni è da attribuire ad alcune caratteristiche che ne connotano da sempre il posizionamento: affidabilità, indipendenza, tempo reale. E grande attenzione ai trend emergenti
L’enorme espansione della Rete sta producendo molteplici effetti anche sul fronte commerciale. L’industry del marketing, della comunicazione d’impresa e del media business lo sta sperimentando direttamente: aumentano in modo esponenziale i navigatori in tutto il mondo, spinti anche dalle tante novità tecnologiche a disposizione. Gli strumenti per accedere a internet stanno trovando ampia diffusione, a partire dal mobile per arrivare al wi-fi e ai touch point, in costante diffusione.
Per le aziende la scelta è una sola: cercare di contattare i propri clienti anche qui, nell’avamposto digitale dove il consumatore accresce di molto il significato del suo ruolo. Vuole capire, conoscere, decidere, spiegare. In poche parole, vuole avere una relazione. Dunque, il bivio prevede due strade per fornire una risposta adeguata in chiave comunicativa: o fidarsi principalmente della propria esperienza e delle conoscenze acquisite fino a oggi oppure accordare una dose di fiducia maggiore a metodi innovativi sul fronte dell’analisi e, appunto, della conoscenza.
A questo proposito, una recente ricerca condotta negli Stati Uniti dall’autorevole società di consulenza Winterberry Group ha scoperto che i responsabili marketing delle aziende statunitensi raddoppieranno gli investimenti annuali in fonti informative derivanti dalla Rete entro il 2012, arrivando a spendere per acquistare dati sulle audience web, le transazioni e i comportamenti di navigazione fino a 840 milioni di dollari.
II rapporto firmato dai vertici della sigla americana – intitolato “The Changing Mission of Marketing Data” – rileva, dunque, come l’utilizzo delle informazioni di marketing sia condizionato soprattutto dalla repentina accelerazione dello spostamento di investimenti nei canali digitali.
Questo, allora, lo scenario di partenza, al quale si aggiungono le implicazioni derivanti dall’avanzare impetuoso di un simile fenomeno per gli operatori e, ovviamente, i fornitori di servizi.
Una prima evidenza dello studio è, quindi, rappresentata dalla stima dell’investimento complessivo nel reperimento di informazioni di mercato da parte delle aziende a stelle e strisce, giunto a 7,8 miliardi nel 2009, includendo anche i servizi accessori quali hosting e, in particolare, analytics. E qui c’è una precisazione importante da fare: l’importo complessivo dovrebbe crescere in misura modesta nel corso dei prossimi due anni, ma a tutto vantaggio dell’area digitale, che potrebbe arrivare a pesare per circa 1,5 miliardi di dollari, spesi dalle aziende per ottimizzare i propri investimenti di marketing nella Rete. Quindi, la risultante principale fornita dallo studio dell’azienda americana conferma la necessità per chi intende affrontare l’ampio ventaglio di sfruttamento del digitale in termini di comunicazione di avere a disposizione dati analitici sempre più precisi e davvero utili.

Al di qua dell’oceano le cose non vanno poi molto diversamente e in tutta Europa il tema dell’analisi del traffico sulla rete sta imperversando. E per quanto riguarda il mercato italiano la questione rimane di stretta attualità: «Le strategie di sviluppo del marketing in rete devono tenere conto di come si è evoluto il rapporto tra l’utente e il web – spiega Paolo Zanzottera, amministratore delegato di ShinyStat – e soprattutto delle nuove modalità di utilizzo e consultazione. I navigatori, ad esempio, si connettono sempre più spesso anche in mobilità. E’ chiaro: le persone, oggi, si muovono molto di più che in passato. Viaggiano, si spostano, trascorrono molto tempo “per strada” e, nel farlo, vogliono restare in contatto con il mondo, hanno l’esigenza di poter continuare a lavorare, restare aggiornati, informati. Vogliono poter comunicare». ShinyStat è nata nel 1997 come soluzione browser-based per le statistiche di accesso ai siti e rappresenta, oggi, una tra le più apprezzate piattaforme di web analytics disponibili sul mercato.

«La nostra leadership, nel panorama internet italiano, – prosegue Zanzottera – è confermata dagli oltre 275.000 account attivi che, nell’arco di oltre un decennio, hanno contribuito a rendere sempre più capillare la diffusione di ShinyStat. Il nostro successo è da attribuire ad alcune caratteristiche che ci connotano da sempre: affidabilità, precisione, tempo reale ed estrema facilità di utilizzo. Grazie a un pannello di controllo in grado di sintetizzare in modo chiaro e immediato dinamiche talvolta complesse, questo strumento ha conquistato la fiducia e il gradimento di un numero estremamente elevato di utilizzatori.
Inoltre, la posizione privilegiata sulla “long tail” di internet in Italia ci consente di rappresentare un ottimo punto di osservazione per analizzare le tendenze del mercato, le abitudini e i comportamenti più diffusi tra i navigatori web della Penisola. E proprio allo scopo di approfondire queste tematiche e fornire ai clienti indicazioni preziose per incrementare il business online, abbiamo sviluppato una collaborazione con le principali università italiane, tra cui spicca il Politecnico di Milano».
Uno spunto di riflessione in questo ambito arriva anche da Myriam Latronico, responsabile commerciale di ShinyStat: «Il punto di osservazione appena citato sulla “coda lunga” italiana ci dice che cresce l’utilizzo di internet quale mezzo di comunicazione, intrattenimento e partecipazione. I consumatori, oggi più consapevoli di un tempo, navigano, si informano, chiedono pareri, a volte acquistano direttamente online, raccontano la propria esperienza, esprimono giudizi, entrano in relazione diretta con l’azienda molto più che in passato.
Parallelamente, per quanto riguarda le imprese, notiamo una sempre più massiccia adozione del web quale canale di comunicazione. Le piccole e medie imprese, soprattutto, si rendono conto che è necessario aprirsi e comunicare attraverso blog, social network e, più in generale, con i nuovi strumenti e criteri che la rete mette loro a disposizione per aumentare l’interazione con i potenziali clienti».
Grazie all’evoluzione tecnologica, allo sviluppo di nuovi strumenti e all’azione promozionale degli operatori delle telecomunicazioni, internet è ormai sempre a disposizione e a portata di mano:
«Cresce la domanda di dati e informazioni utili per valutare se e quanto investire su questo canale – aggiunge ancora Paolo Zanzottera – e per ottimizzare la “usability” dei siti per la navigazione da mobile. È per questo che ShinyStat dedica una gran parte delle proprie risorse ad attività di Ricerca e Sviluppo nell’ottica di anticipare l’evoluzione dei nuovi media, di mobile, apps e, soprattutto, video, la cui diffusione online è ormai evidente a tutti.
Il fenomeno è sempre più importante perché gli utilizzi di questi contenuti possono essere oggi di diverso tipo e destinati a differenti obiettivi. Il nostro interesse è concentrato nello sviluppo di soluzioni avanzate per l’analisi della fruizione video, con un occhio di riguardo al mercato dell’advertising e allo sviluppo di nuovi formati e applicazioni, ma anche alle esigenze specifiche di quei settori che online stanno giocando una partita importante, turismo e editoria in primis».

Nel quartier generale di ShinyStat, il valore delle analisi sull’esposizione ai video online è assolutamente ben presente e da tempo le ricerche su questo fronte si sono concentrate a fondo, portando in emergenza una serie di soluzioni che la struttura sta promuovendo per supportare investitori e operatori a scegliere le migliori, e più efficaci, modalità di navigazione.

web
La piattaforma di Web Analytics sviluppata da ShinyStat è accreditata come Provider Censuario Audiweb, l’ente preposto alla certificazione del traffico internet italiano

mobile
ShinyStat è stata tempestiva a raccogliere la sfida delle nuove modalità di navigazione concentrando le proprie risorse nella ricerca di soluzioni per misurare il traffico da mobile

video
La nuova frontiera: il video. Anche in questo caso ShinyStat ha saputo anticipare i tempi, misurando con precisione come gli utenti si comportano nell’approccio alla  visione

long tail
La posizione privilegiata sulla “coda lunga“ di Internet in Italia consente a ShinyStat di rappresentare un ottimo punto di osservazione per analizzare le tendenze del mercato

real time
ShinyStat garantisce  un sistema di rilevazione browser-based in grado di processare e aggregare i dati in tempo reale rispettando le norme sulla privacy vigenti in Italia   per saperne di più

Analisi eccellenti e sempre in prima linea nell’innovazione
Con ShinyStat è possibile analizzare anche il traffico da mobile e la fruizione dei video
www.shinystat.com/it

MYRIAM LATRONICO
Per il terzo anno consecutivo, ShinyStat è presente allo IAB Forum di Milano, il più importante evento dedicato al settore della comunicazione digitale italiana e al marketing interattivo

PAOLO ZANZOTTERA
Di fronte all’autentica esplosione della visione di video online serve disporre di dati sempre più  precisi e attendibili sulle modalità di fruizione per chi si trova impegnato sul fronte della comunicazione