Gli italiani, è risaputo, sono un popolo di tele-amatori. Ben il 94% della popolazione, secondo i dati forniti dall’Istat, ha guardato la Tv nel 2011.
La tecnologia, però, sta modificando sempre di più il modo di fruire i contenuti video. Se prima a farla da padrona erano solo gli apparecchi dotati di tubo catodico, oggi con l’avvento di internet e di tutti i device digitali, dai tablet agli smatphone, passando per le connected-tv, la percentuale di utenti che si “evolve” e utilizza il multi-screen è cresciuta in maniera esponenziale.
Questa tendenza, come si può vedere dal grafico seguente, ha determinato una crescita costante nella fruizione dei video online, tanto che il valore dei video visti si è più che centuplicato negli ultimi 30 mesi.

Andamento dei video visti (Base dati: ShinyStat)

Come enfatizzato durante lo IAB Seminar del 27 giugno 2012 da Fabiano Lazzarini, General Manager di IAB Italia, questo scenario sta rapidamente modificando anche il modo stesso di fare advertising e, soprattutto, la destinazione degli investimenti pubblicitari delle aziende.

Secondo una stima dello IAB Italia, fornita proprio da Lazzarini, circa il 2,5% dei budget dedicati alla pubblicità in tv, si sta muovendo verso l’online video. Il giro d’affari verso questo canale di advertising si stima crescerà dell’85% in un anno, con un investimento di ben 89 milioni di euro nel 2012 solo in Italia.

Tutto questo sarà affiancato da una vera e propria rivoluzione nel modus operandi dei pubblicitari. La peculiarità dell’online video di rendere i contenuti “liquidi” e slegati dalla spazio-temporalità della pianificazione media, secondo Lazzarini, consegnerà ai creativi l’opportunità unica di realizzare video pubblicitari ad hoc e alle aziende la possibilità di diventare anche fornitori di contenuti.

In un simile contesto diventa sempre più importante dotarsi di uno strumento di Video Analytics, come quello offerto da ShinyStat™, che risulta essenziale anche per pianificare e verificare le campagne di video advertising e di video banner.